Un nuovo sondaggio condotto da IBRiS per Rzeczpospolita ha rilevato che i polacchi stanno riducendo le spese a causa dell’aumento dell’inflazione. L’indagine, condotta nell’aprile 2022, ha rilevato che il 38,4% degli intervistati ha rinunciato ad andare al cinema o a teatro negli ultimi mesi, mentre il 35,2% è preoccupato di acquistare meno cibo.
L’indagine ha anche rilevato che il 40,4% delle persone ha ridotto l’uso dell’auto e il 26,3% ha ridotto la temperatura di casa a causa dei costi energetici. Inoltre, il 30,3% degli intervistati ha cancellato i piani per le vacanze e il 33,6% ha annullato l’acquisto di prodotti elettronici o elettrodomestici.
I risultati dell’indagine sono in linea con altri dati recenti sui consumatori polacchi. Nel marzo 2022, l’Ufficio centrale di statistica polacco (GUS) ha riferito che la fiducia dei consumatori è scesa al livello più basso dal 2009. Il GUS ha anche riferito che le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,3% nel febbraio 2022, il primo calo in sette mesi.
I risultati dell’indagine suggeriscono che i consumatori polacchi sono sempre più preoccupati per l’aumento del costo della vita. È probabile che questo abbia un impatto negativo sulla crescita economica della Polonia nei prossimi mesi. Il governo polacco dovrà prendere provvedimenti per rispondere alle preoccupazioni dei consumatori, ad esempio fornendo agevolazioni fiscali o sussidi per i beni di prima necessità.
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